Un luogo magico e conosciuto per via di una misteriosa leggenda, oggi vi raccontiamo l’incredibile storia che ha portato il team di Medioevo da Scoprire a Curon Venosta. Situato sul lago di Resia, al confine tra Italia ed Austria, il piccolo paese di Curon è una delle mete più ambite del sud Tirolo. La vera star è indubbiamente il celebre campanile che esce dal lago. Ma come mai questa magnifica struttura è li? E soprattutto qual è la leggenda che ha reso così famoso il paese, tanto che Netflix ha girato una serie Tv? In questo breve articolo vi porteremo alla scoperta del paese di Graun im Vinschgau (Curon Venosta).
Cosa ha portato Medioevo da Scoprire a Curon Venosta?
Tutto è iniziato con una bella festa ad Innsbruck in compagnia di amici. Dopo questa in comune accordo, invece di fare la noiosa e monotona autostrada per il ritorno, abbiamo optato per visitare il Lago di Resia che solo Fabio Aveva visitato.
I paesaggi sono magnifici e sicuramente l’inverno e la Primavera sono le stagioni più indicate a nostro parere. Nei mesi freddi l’acqua del lago si ghiaccia e si potrà camminare sulle acque gelide fino ad arrivare al campanile sommerso. Quando invece la natura si risveglia lo spesso strato di ghiaccio lascia il posto ad un acqua limpida ed azzurra che vi lascerà a bocca aperta.
Raggiungere questo posto incantato è molto semplice infatti le indicazioni sono molte per via del grande turismo di cui vive il paese.
Se impostate il navigatore vi lascio qui sotto le coordinate:
Altrimenti da Bolzano dovrete seguire le indicazioni per Merano, poi dovrete andare verso Malles Venosta ed infine verso il lago di Resia.
Se invece anche a voi piace prendere i mezzi pubblici per essere più ecologici è un po’ più complicato raggiungere Curon, ma niente di estremamente difficile. Considerate che dal 20 gennaio 2023 al 17 marzo 2023 per via di lavori nella stazione di Merano sono a disposizione pullman sostitutivi per raggiungere la stazione di Tel (Parcines) che normalmente sarebbe collegata dal treno Bolzano-Merano-Malles.
Quindi ad oggi per raggiungere Curon da Bolzano bisogna fare i seguenti scali:
Per qualsiasi dubbio potete visitare il sito web della SAD, l’azienda di trasporti della provincia autonoma di Bolzano : http://www.sad.it/it compilando il form riuscirete a vedere i vari mezzi di trasporto disponibili.
La storia del Campanile Sommerso
La triste storia del famoso campanile inizia negli anni ’50 del secolo scorso. Infatti dopo varie vicissitudini il consorzio della “Montecatini” portò alla conclusione la diga per la produzione di energia idroelettrica sul lago di Resia. Purtroppo quest’opera costrinse molti abitanti del posto ad Immigrare verso altri paesi a causa dell’innalzamento delle acque e alla successiva sommersione del borgo ( che era già prevista).
Il paese sottostante al campanile era stato demolito, ma gli operai non se la sentirono di distruggere il meraviglioso campanile del 1357. Tutt’oggi è ancora li, silenzioso e solitario che spunta dalle acque del lago.
Un recente studio ha rivelato una ancor più triste verità: a causa di tutti questi anni passati dentro l’acqua le infiltrazioni stanno pian piano danneggiando la struttura medioevale e purtroppo si pensa che in un futuro possa persino crollare.
La leggenda
Dopo la creazione del bacino idrico si è andata via via a diffondere una leggenda spaventosa.
Il protagonista ancora una volta è il campanile, infatti quando è stato sommerso le campane sono state rimosse per poterle riutilizzare nella nuova chiesa. Tuttavia nelle gelide notti invernali qualcuno sostiene che si possano sentire suonare. Purtroppo la tradizione del posto sostiene che chi sente le campane è destinato a morire a breve. A riguardo Netflix ha girato una serie-tv proprio su questa leggenda il nome è: Curon.
Conclusioni
Ringraziandovi del tempo che ci avete dedicato , vi chiediamo cortesemente (se l’articolo vi è piaciuto) di condividerlo con i vostri amici e parenti così da poter sostenere la nostra iniziativa di divulgazione culturale. Grazie mille per tutto il vostro sostegno.