Timo (Thymus Vulgaris)

Nome Scientifico: Thymus Vulgaris, Thymus Serpyllum.
Nome Comune: Timo, Timo serpillo, Serpillo, pepolino.
Parti usate: Foglie, infiorescenze, fiori.
Diffusione: Ha origini nel sud dell’Europa, infatti è li che viene utilizzato ancora oggi in grandi quantità.
Componenti: Olio Essenziale, Resina e Tannini.
Proprietà: Il Timo ha un’ azione balsamica molto forte poi ha anche proprietà anticatarrali, antisettiche, stimolanti, toniche per il sistema digestivo, antibiotiche, depurative, cicatrizzanti ed analgesiche.
Curiosità: il timo può essere utilizzato come rimedio naturale, ma anche come spezia nel settore alimentare. Il suo gusto molto intenso può arricchire, impreziosendo, sia piatti a base di carne che a base di pesce, tuttavia può essere usato anche per condire le insalate.

L’olio essenziale del Timo è il Timolo: esercita attività battericida e fungicida, potete procurarlo in qualsiasi erboristeria. Oppure se siete in possesso di un alambicco potrete, facendo molta attenzione, distillarlo direttamente voi.

Procedimento: 1 g di sommità fiorite di timo in 100 ml di acqua bollente, bere dopo i pasti per vincere l’abbiocco post pranzo. Utile per digestione difficile e Flatulenza, ma anche per favorire la cicatrizzazione delle ferite (in questo ultimo caso bisogna fare degli impacchi sulla parte interessata).

Procedimento: In una vasca piena di Acqua calda versare il seguente Infuso:

Far bollire 100 g di sommità fiorite in 2 litri di acqua. si può sia filtrare che inserire il tutto direttamente in vasca.