Situato a circa 30 minuti da Rimini, il Castello di Montebello è uno dei più antichi della Romagna. La torre centrale infatti ha origini romane (III secolo d.C.), la restante parte del castello è stata costruita fra l’XI ed il XV secolo.
L’aspetto più curioso è sicuramente il nome, dato che con il termine “Montebello” non ci si riferisce ad un luogo magnifico, ma ad un luogo di accesi conflitti bellici ( dal latino mons Belli = monte della Guerra). La sua posizione strategica ha fatto si che durante i secoli la rocca è stata protagonista di accesi conflitti, perché da questa posizione si può vedere tutta la valle dell’Uso e tutta la val Marecchia. In effetti da lassù si gode di una magnifica vista 😛.
Tuttavia la sua notorietà è dovuta anche ad una triste leggenda che vi narreremo più avanti nell’articolo; abbiate solo un po’ di pazienza, ogni cosa a suo tempo. Buona Lettura!
Bellezza | ♜ ♜ ♜ ♜ ♜ ♜ |
Visita Guidata | ♜ ♜ ♜ ♜ ♜ |
Accessibilità | ♜ ♜ ♜ ♜ ♖ |
Medievalità | ♜ ♜ ♜ ♜ ♜ ♜ |
Come arrivare: situato ad una ventina di chilometri da Rimini raggiungerlo è molto semplice. Basterà seguire le indicazioni per Poggio Berni ed imboccare la strada SP14 fino a Poggio di Torriana dove successivamente la strada SP120 vi porterà fino ai piedi del Castello. in alternativa vi lascio le coordinate che potrete inserire nel navigatore:
Dove Parcheggiare: il paese è ricco di parcheggi quindi non dovreste fare fatica a trovarli; tuttavia potrebbero essere a pagamento in determinati periodi dell’anno. Il pagamento va fatto all’operatore che sarà presente nella baracca di legno ai piedi della rocca. Se non vi è alcun operatore il parcheggio è gratuito! Qui di seguito trovate le coordinate per la baracca dell’operatore:
Considerazioni personali sul Castello di Montebello
Questo castello è uno dei nostri preferiti, non esiste anno nel quale non torniamo a visitarlo. L’atmosfera che si respira nel piccolo paese è magnifica per non parlare del panorama: indescrivibile. Facciamo talmente fatica a descriverlo che per farvi capire cosa si prova vi consigliamo di andare direttamente sul posto così anche voi potrete restare senza parole. Tuttavia cercheremo in qualche modo di descrivervelo: la porta di accesso è costituita dalla cinta muraria della rocca che resterà rialzata sulla vostra destra appena varcherete la soglia. Le case antiche e le torri in pietra coperte da arbusti di elicriso (una pianta aromatica profumatissima) vi trasporteranno in un’ epoca apparentemente molto distante dalla nostra. Socchiudendo gli occhi si può sentire un atmosfera magica tanto da riportarvi indietro nel XIV secolo. Il castello è come tutti immaginano un maniero medioevale con portoni ed un giardino interno, con torri di avvistamento e passaggi merlati.
Inizialmente abitato solo da soldati ed armigeri, nei vari secoli si trasforma in dimora nobiliare sotto il dominio dei Conti Guidi di Bagno subentrati nel 1400 ai Malatesta. Come tanti castelli anche questo vede un periodo di abbandono dal quale si è ripreso pienamente. Oggi è possibile visitarlo solo tramite visita guidata, le guide sono veramente brave e professionali e risponderanno a qualsiasi vostra richiesta. Non vi resta altro che visitarlo!
Link utili
Castello di Montebello
La Leggenda di Azzurrina
Si narra la storia che nel castello vi siano varie manifestazioni spiritiche, la più famosa di tutte tramandata nei secoli è quella di Azzurrina.
Azzurrina figlia dei proprietari del castello era una bambina particolare , nata nel 1370 era albina in un epoca dove si credeva che le persone con questa condizione genetica erano legate al demonio. Sua mamma per proteggerla gli tingeva i capelli di nero, ma essendo albina la tinta non attaccava e prendeva una colorazione azzurra, da li il nome della bambina.
Il mistero inizia nella notte del 21 giugno 1375 quando la bambina, mentre fuori imperversava un forte temporale, giocava con la sua palla fatta di stracci sorvegliata da due armigeri del padre. in un momento di distrazione i soldati perdono d’occhio la piccola che nel frattempo segue la palla che rotola nella ghiacciaia; un forte urlo allarma i due cavalieri che corrono nella zona dove purtroppo non trovarono più Azzurrina.
La zona fu setacciata più e più volte anche all’esterno del castello, ma della bambina non vi era traccia. Si era volatilizzata nel nulla, sparita. Il padre devastato dal dolore punì con la morte i due soldati, tuttavia della figlia non riuscì più a trovare nulla, nemmeno un corpo da poter seppellire. Da allora, leggenda vuole che il fantasma della bambina vaghi ancora nel castello, e faccia sentire la sua voce ogni 5 anni, proprio nel giorno del solstizio d’estate.
Qui di seguito troverete alcune delle registrazioni fatte nel maniero proprio nella data del 21 giugno:
Dove dormire?
Rinaldi House Room & Breakfast
situato a Torriana a 20 minuti da Rimini ed a 10 da Montebello, è un Room & Breakfast fantastico. Pulitissimo e ben tenuto il personale molto accogliente, simpatico e gentile saprà esaudire ogni vostra richiesta.
Dove Mangiare?
Tenuta Saiano
Il posto è a poca distanza dal castello, è un agriturismo magnifico con prodotti di altissima qualità e si gode di una vista magnifica su San Marino. I camerieri sono super gentili ed accoglienti. essendo un posto meraviglioso il conto è un po’ alto, tuttavia merita almeno una volta nella vita la vostra presenza, Fidatevi!
Galleria
galleria Fotografica Montebello
Cosa vedere anche oltre al castello di Montebello
Rocca di Scorticata
Posto su uno sperone roccioso che domina la valle del Marecchia ed il sottostante paese di Torriana.
Dalla sua posizione si può controllare a 360 gradi tutto il territorio circostante, panorami a perdita d’occhio.
Con l’antistante e ben visibile Verucchio, naturale vedetta sulla importante via di comunicazione «Ariminensis» che seguendo il corso del Marecchia congiungeva, e congiunge tutt’ora Arezzo con Rimini.
qui di seguito trovate le coordinate gps per arrivare alla rocca di scorticata: